25 – 27 Ottobre 2019

Captain Cook, Big Island, HI

ʻAha Lomilomi conference ’19

25 – 27 Ottobre 2019

ʻAha Lomilomi conference ’19

Piko A, Piko O, Piko I: quello che è stato, quello che è, quello che verrà.

Oggi guardiamo alle culture indigene per quanto riguarda innovazione sostenibile e la conoscenza delle risorse locali. Una conoscenza che rivive e cura la relazione tra noi e la natura tra le generazioni. Tre giorni intensi di apprendimento e condivisione nella splendida cornice del parco etnobotanico di Amy B.H. Greenwell.

Tradizioni moderne

Nuova (ma genealogicamente antica) conoscenza sul prendersi cura del corpo, della terra e della cultura delle Hawaii. Malama ‘aina (prendersi cura della terra) e coltivare il rispetto per quello che ci sostiene sono stati questi alcuni dei temi della conferenza organizzata dall’Associazione Hawaiiana Lomilomi a Captain Cook (Big Island). Tre giorni in cui esperti e detentori delle arti del massaggio, la’au lap’au (erbe medicinali) e tradizioni locali si sono confrontati per offrire un quadro di quello che si configura come lo stato attuale dell’impegno sulla perpetuazione della cutura e tradizione delle arti di guarigione Hawaiiane; arti che coltivano corpo, spirito e ambiente.

Amy B.H. Greenwell Ethno-botanical Garden

Magnifica cornice quella del parco etnobotanico Amy B.H. Greenwell. La presidente, Maile Melrose ci introduce alla missione del parco di preservare la storia e creare il futuro.  I 15 acri di parco botanico ospitano circa 200 specie di piante arrivate prima dell’arrivo sull’isola del Capitano Cook (1778), il parco conserva piante indigene, endemiche e flora polinesiana e racchiude botanica, ma anche archeologia e cultura. Il parco è per ora chiuso al pubblico ma si appresta ad essere aperto alla comunità grazie all’intenso lavoro dell’associazione Amy Greenwell che porta avanti l’intento iniziale della fondatrice: essere una risorsa educativa e culturale per la popolazione locale e i visitatori che vogliono scoprire i gioielli della storia culturale delle Hawai’i.

All’interno molte piante culturalmente significative come il Taro, l’Ulu e l’Hala, come alcune specie rare a testimonianza dell’importante relazione che la popolazione ha intessuto con le loro piante.

Lomilomi A’e

La scoperta delle Hawai’i è legata a viaggi ed esplorazioni nell’oceano piu grande della Terra, viaggi di pescatori ma anche di piante e tradizioni. Così isolati, diventava importante avere modi e invenzioni necessari per la vita, la sopravvivenza e la prosperità. Si conosce poco delle antiche tradizioni una di quelle oggi ancora tramandate è l’Ancient Polynesian Body Alignment di Uncle Freddy, descendente di Royal Healers of Aitutaki Cook Islands. Si tratta di un bellissimo e profondo massaggio a terra che utilizza l’effetto benefico dello stretching su muscoli e organi. Kumu Wesley Sen ha onorato questa antica tradizione chiamata Lomilomi A’e, Romi Romi o anche Maoro.

Kahuna La’au Lapa’au

Lono è la divinità della fertilità, dell’agricoltura, della pioggia e della pace. Lono mantiene la terra ‘aina che a sua volta è necessaria per la nostra vita. Vivere in armonia con la natura e i suoi frutti è fondamentale, specialmente in una comunità, un’isola, un ecosistema sostenibile. L’utilizzo delle piante che vivono vicino a noi rendono molto più efficaci i rimedi che, pieni di vita (mana o jing per i cinesi), ci offrono la loro identità e la loro struttura in funzione della guarigione.

Kumo Kaipo Kaneakua, definito come l’uomo medicina, ci ha accompagnato a conoscere la popolazione del giardino, non solo alberi, ma anche erbe spontanee. Alcune delle quali presenti anche nelle nostre aree, come ad esempio il Plantago.

Pounding ‘Ulu Poi

Il cibo è stato parte integrante dell’ospitalità hawaiiana. In passato donne e uomini mangiavano separatamente per preservare la differenza tra il loro mana. L’Ulu  è un albero a foglie molto grandi, il cui frutto (breadfruit) è molto nutriente. Viene preparato in innumerevoli modi.

Aloha Spirit

Senza indugio è stato un onore partecipare a questa speciale edizione come parte dell’Ohana ‘Aloha Spirit‘ di Zurigo. Kumu Noelle Delaquis contribuisce con la sua dedizione, conoscenza e lineage a perpetuare la cultura e spirito del Lomilomi in Europa. Un nuovo seme per un cambiamento che ravviva la tradizione e la estende per le future generazioni.